mercoledì 30 dicembre 2015

8.9 - ABECEDARIO



Affection
Baby
Cuddles
Diddles
Embrace
Fillet
Grass
Honey
Ivy
Kiss
Lull
Malleable
Nanny
Oliver
Puppy
Queen Mary
Rubber
Soft
Thread
Uncle
Violet
Wheat
Xilophone
You
Zebra

8.8 - GLOSSARIO


8.7 - BIBLIOGRAFIA







  • Virgilio, Eneide, Torino: Einaudi, 1967



  • Omero, Odissea, Torino: Einaudi, 1963















8.6 - UNA TECNICA TENERAMENTE TATTILE

La Digitoclasia[lat. digĭtus "dito" e -clasia "distruzione"], è una particolare tecnica chirurgica che prevede la frantumazione del parenchima epatico con i polpastrelli delle dita, senza ledere le strutture vascolari e biliari, che avendo una maggiore consistenza vengono apprezzate al tatto e successivamente legate e sezionate.


domenica 27 dicembre 2015

8.5 - UNA RICETTA A BASE DI TENEREZZA

Tenero suino in crosta di Grana Padano con   tortino di patata dal cuore morbido.






INGREDIENTI PER 4 PERSONE:




 - 600 grammi di lonza di maiale  disossata
 - 100 millilitri di Olio extravergine d'oliva (EVO)
 - 2 Albume
 - 600 grammi di Patate gialle
 - 4 Pomodori ciliegini
 - 1 cucchiaio da tavola di Pesto di basilico
 - 1 pizzico di sale
 - 1 pizzico di pepe nero
 - 4 Pane bianco in cassetta a fette
 - 100 grammi di Grana Padano
 - 10 Rosmarino
 - 100 millilitri di panna fresca
 - 1 pizzico di noce moscata


  1. Passate al mixer il pane in cassetta, gli aghi di rosmarino e il Grana Padano 
  2. Sgrassate e legate la lonza, rosolatela in padella su tutti i lati con un filo di olio di oliva, salate, pepate e cuocete a 190°, in modo che la parte centrale della carne rimanga al sangue.
  3. Raffreddatela, slegatela e passatela prima nel bianco d’uovo e poi nella panatura. Ripetete l’operazione per due volte. Quindi adagiate la lonza su un foglio di carta forno ed infornate fino a doratura completata.
  4. Riducete, a fiamma bassa, la panna a 2/3. Togliete dal fuoco e mantecatela con Grana Padano grattugiato e noce moscata. Filtratela, raffreddatela e congelatela, versandola all'interno di piccole semisfere.
  5. Cuocete le patate con la buccia, schiacciatele e condite il tutto con sale e un filo di olio extravergine di oliva. Ponete il purè ottenuto in stampini imburrati e sistematevi al centro la sfera di Grana Padano congelata. Cuoceteli in forno a 200° per 10 minuti.
  6.  Servite il suino affettato con il tortino di patate, il fondo di cottura, decorando in ultimo con gocce di pesto al basilico e pomodorini scottati.
     Per saperne di più visita Worldrecipes



8.4 - LA TENEREZZA NELL'ARTE

Tenerezza materna...


Il quadro rappresenta la Madonna mentre accosta con dolcezza alla propria guancia il Bambino che avanza verso di Lei in piedi su un parapetto e ne accoglie l’abbraccio: il Lippi ha così concepito una delle rappresentazioni più intime e efficaci dell’affetto materno nel panorama artistico quattrocentesco.


    Titolo: Madonna con il Bambino
           Data: 1465 circa
    Autore: Filippo Lippi
    Ubicazione: Palazzo Medici-Riccardi

8.3 - LA TENEREZZA IN UN ROMANZO

"Ogni suo gesto, ogni sua carezza le raccontano qualcosa della sua anima e della tenerezza di un abbraccio. Con Léo, Adéle si sente forte come non lo è mai stata. Tanto forte da lottare per tutto quello che ha conquistato. Perché anche l'amore più vero e profondo deve superare degli ostacoli. Deve dimostrare al mondo la sua unicità. Deve essere protetto come la cosa più rara e preziosa che ci sia."


Titolo: Un semplice gesto di tenerezza
Data: Aprile 2015
Autore: Akli Tadjer

8.2 - UNA CANZONE

LA TENDRESSE (Jacques Brel)

Data pubblicazione: 1988



  


Pour un peu de tendresse

Je donnerais les diamants

Que le diable caresse

Dans mes coffres d'argent

Pourquoi crois-tu la belle

Que les marins au port
Vident leurs escarcelles
Pour offrir des trésors
A de fausses princesses
Pour un peu de tendresse...

Leggi: testo completo






8.1 - UN FILM

          LA TENDRESSE...


   Film "La Tendresse"
 regia di Marion Hansel
Data uscita: 2013
Lisa e Frans si sono amati, tempo fa. Si sono lasciati, anche. Da questa unione di corpi e anime è nato un figlio, Jack. Quando quest'ultimo è vittima di un incidente sugli sci, Lisa e Frans partono per la Svizzera per andare al suo capezzale e ricreano, il tempo di qualche centinaio di chilometri, un'intimità perduta. Un'occasione per interrogarsi su che cosa diventino i sentimenti: possono sparire completamente, o meglio, come si trasformano? Si può essere indifferenti a colui (o colei) che si è amati? Si può ritrovare una complicità, come per magia?

lunedì 21 dicembre 2015

7.3 - LA TENEREZZA NELLE SCIENZE

FISICA-CHIMICA

La neve ha una struttura aperta ed è quindi soffice, a meno che non sia sottoposta a una pressione esterna. La disciplina che studia le caratteristiche fisico-chimiche della neve in relazione all'ambiente è la nivologia.








TEOLOGIA


Il vangelo è la rivelazione della tenerezza dell’amore di Dio per l’uomo. La tenerezza è un cuore palpitante, accogliente, capace di compassione, di benevolenza e di amicizia gratuita. Essa rappresenta l'abbraccio dell’amore, il clima di attenzione e di effusione affettiva indispensabile perché l’amore possa manifestarsi e attuarsi adeguatamente. Senza queste caratteristiche la carità del vangelo sarebbe priva di quel calore vivo, di quella cordialità affettuosa che diventa interesse per l’altro e amicizia vera e cordiale.



ANTROPOLOGIA


La tenerezza è un’attitudine umana inscritta in noi fin dalla nascita. Essa appartiene alla nostra identità più profonda e si qualifica come capacità di «sentire», che coinvolge tutto l’essere, aprendolo all'umanizzazione, all'incontro, alla compassione e alla convivialità. È un affetto interiore vissuto con partecipazione viva, affettuosa e dinamica. È un’attitudine che orienta ad uscire dall'io per incontrarsi con il tu, tendendo verso di lui in un rapporto reale di dedizione e di reciprocità. La tenerezza si oppone a due atteggiamenti esistenziali molto diffusi e quasi sempre connessi tra loro: la durezza di cuore, intesa come barriera, muro, rigidità, chiusura mentale, e il ripiegamento su di sé come egocentrismo, incapacità di rivolgersi all'altro diverso da sé, rifiuto di dialogo e di scambio. La tenerezza, invece, è flessibilità, permeabilità, apertura di cuore, disponibilità al cambiamento, benevolenza e amorevolezza.


FILOSOFIA


Chi «ha» tenerezza, ma non si orienta ad «essere» tenerezza, cerca di far prevalere se stesso o la logica del possesso invece che il primato dell’altro, con la ricerca più o meno inconscia della propria felicità piuttosto che quella del prossimo.


ECOLOGIA


Konrad Lorenz coglie un rapporto di reciprocità e di interdipendenza tra l’abbrutimento della natura e l’abbrutimento dell’uomo. Naturalmente vale anche il contrario: l’abbrutimento dell’uomo, della sua interiorità, la perdita del gusto del vero, del buono e del bello, lo smarrimento della tenerezza e della trascendenza, si riverberano in una mancanza di rispetto per la natura, in abbrutimento ecologico. Sussiste infatti una reale e profonda corrispondenza tra persona umana e natura: l’una condiziona l’altra.
Chi non sa intenerirsi di fronte alle meraviglie del cosmo, non sa provare tenerezza nemmeno per le creature umane.

Konrad Lorenz



GEOLOGIA

Le tenere rocce sedimentarie

Le rocce sedimentarie sono un tipo di rocce formate dall'accumulo di sedimenti di varia origine, derivanti in gran parte dalla degradazione e dall'erosione di rocce preesistenti, che si sono depositati sulla superficie terrestre.  


Arenaria


ANATOMIA

Il fegato è formato da un tessuto particolarmente friabile tanto che alcune operazioni possono essere effettuate con le mani (digitoclasia).



domenica 6 dicembre 2015

7.2 - TRA I SASSI DI MATERA


 Di Ida Bini                               ANSA 17/1/11



        



Oggi scavate nella roccia ci sono caverne e villaggi trincerati, case contadine e palazzi nobiliari, chiese rupestri affrescate e templi romanici e barocchi. La roccia, in realtà, è tufo marino, materiale tenero che si presta a erosioni e che nei secoli si è trasformato in archi, colonne e scale naturali che caratterizzano la città, aggrappata in modo verticale ai Sassi Barisano e Caveoso, le due rocce più antiche che dividono il centro storico, e alla Civita, rione medievale e aristocratico. Qui sorgono l’imponente Duomo e i resti di numerose torri: Metellana, sul versante del Sasso Barisano, e torre Quadra e torre Capone sul versante Caveoso. 

Leggi: articolo completo

7.1 - GUCCI: SIATE TENERE E ANARCHICE

                                             La Repubblica - 23/9/15

            DI SIMONE MARCHETTI 

             
           
         La Carte de Tendre



                        
           Image via vogue.com




"Ho scoperto il personaggio di Madeleine de Scudery, un'intellettuale che nel 1654 pubblicò la Carte de tendre, una carta della tenerezza. Disegnò una geografia emotiva dell'Europa con un senso dell'intelligenza molto, molto femminile. Ho preso quelle mappe e le ho stampate su gonne e abiti".

Leggi: articolo completo



martedì 17 novembre 2015

6.1 - UN MARCHIO

















Il marchio DAS è un acronimo del suo inventore – Dario Sala – che depositò il brevetto  nel 1962. Pasta sintetica che indurisce all’aria senza cottura, è un materiale per modellaggio con una serie pressoché infinita di possibilità espressive, in grado di soddisfare ogni esigenza tecnica favorendo e stimolando, al contempo, la libertà creativa. È conosciuta ed utilizzata in tutto il mondo da bambini, hobbisti e professionisti di tutte le età.

5.1 - ODISSEA, LIBRO XXIII, vv.173 - 180 e vv. 188 - 192

IL TALAMO NUZIALE





















Sì, il MORBIDO letto stendigli Euriclea,
fuori dalla solida stanza, quello che fabbricò di sua mano;
qui stendetegli il MORBIDO letto, e sopra gettate il trapunto,
e pelli di pecora e manti e drappi splendenti".



Così essi queste parole tra loro dicevano:
intanto Eurinòme ed Euriclea preparavano il letto
con MORBIDE coltri sotto le fiaccole accese.
E quando ebbero steso il MORBIDO letto con cura,
la vecchia a dormire tornò alla sua stanza;

(Odissea, XXIII 188-192)



La minuziosa descrizione del Talamo di Odisseo rappresenta, forse, uno dei momenti più carichi di tenerezza sia in senso figurato che materiale di tutto il poema, come si può notare dalla ridondante ripetizione dell'aggettivo morbido nella descrizione del letto.
Il letto nuziale ha un significato simbolico, la sua complessa descrizione è giustificata dall'importanza che assume per il riconoscimento di Odisseo da parte di Penelope e come emblema della ritrovata unità coniugale.



giovedì 12 novembre 2015

4.3 - UN PERSONAGGIO DEI FUMETTI

 
IL TENERO GIACOMO

Ogni storia iniziava così, con un'avventura tutta da scoprire...






Ogni volta che appare il tenero Giacomo, grandi e piccoli trovano un motivo per sorridere. Quell'ometto furbo con la sua maglietta a righe bianche e nere, con il suo cagnetto allegro è una delle figure più amate del mondo dei fumetti. Per lui il mondo è ancora in ordine. Arguto, burlone, pieno di idee, ma mai offensivo, mai maligno o addirittura violento, con il suo carattere gaio si è conquistato un posto fisso nel cuore degli uomini. Ognuna delle sue avventure, che sono soggette alle mode, consiste di quattro illustrazioni: sono storie senza parole, da guardare per divertirsi, ma anche adatte ad essere raccontate o indovinate. Il tenero Giacomo comunica più di ogni altro personaggio gioia di vivere e un modo di pensare positivo, valori che nella nostra epoca diventano sempre più importanti.





4.2 - UNA MACCHINA... TENERA


   UN TENERO MASSAGGIO

HEAD KENZAN

Un massaggino? Quante volte, tornate a casa la sera, desiderate un massaggio che vi rimetta al mondo e scacci via i pensieri? Il massaggiatore da testa che vedete in foto sarà anche spaventosamente brutto e ha l’aria di un terribile strumento di tortura, ma raggiunge lo scopo con efficacia e comodità. Si chiama HEAD KENZAN ed è giapponese. A giudicare dall' immagine la signorina che lo prova ne trae un certo piacere.

4.1 - WORD CLOUD


giovedì 29 ottobre 2015

3.5 - UN PERSONAGGIO

TENERO e MICIDIALE ALLO STESSO TEMPO...

IL GATTO CON GLI STIVALI

IL GATTO CON GLI STIVALI
Film: Shrek 2
Data uscita: 2004

Caratteristiche: possiede enormi occhioni in grado di stregare anche il più insensibile degli esseri umani.

3.4 - UN CIBO


LA BISTECCA PIU' TENERA DEL MONDO...

Un'antica leggenda narra che il manzo di Kobe sia alimentato a frumento e birra o sakè. E poi, la leggenda delle leggende dice che esperti maestri Zen si preoccupino di massaggiare a mano i glutei dei manzi di Kobe. Lo scenario è quindi quello di vacche alticce che perdono il loro sguardo bovino verso sconfinate praterie mentre ascoltano musica rilassante e sognano un mondo uguale a loro. Il risultato è una carne estremamente tenera, attraversata da venature di grasso bianco saporitissimo.
Viene preparata su piastre direttamente al tavolo e servita in cubetti molto al sangue. La consistenza è burrosa, il sapore è qualcosa di completamente diverso da qualunque altra carne abbiate mai mangiato.
Forse è veramente la bistecca più TENERA del mondo!



















Tempo di preparazione: 4 anni
Difficoltà: leggendaria
Segreto: massaggio ai glutei



3.3 - UNA FAVOLA

IL GIORNO E LA NOTTE


I due allora si abbracciano e, nei loro corpi, vedono il sole tramontare da una parte e albeggiare dall'altra nello stesso istante. Giorno e Notte si rallegrano nello scoprire di aver invertito i ruoli. Giorno può ora godersi i fuochi d'artificio, i cinema all'aperto e le luci di Las Vegas, mentre Notte può divertirsi con le spiagge popolate, gli arcobaleni e i giochi dei bambini.


Corto Pixar(2010): Qundo il giorno incontra la notte

3.2 - UNA PUBBLICITA'




Sochi 2014











mercoledì 28 ottobre 2015

3.1 - PRESENZA LETTERARIA

Enea fugge da Troia in fiamme
Autore: Federico Barocci
Data: 1598
Il quadro rappresenta uno dei momenti più toccanti del poema contenuti all’interno del II libro dell'Eneide (versi 729-740). Enea porta sulle spalle il padre Anchise, accompagnato dal figlio Ascanio e dalla moglie Creusa.

LA TENEREZZA DI UN FIGLIO...

Egli aveva parlato e già per le mura si sente più chiaro
il fuoco, e più vicino gli incendi lanciano vampe.

"Su via, caro padre, mettiti al nostro collo;

io mi sottoporrò con le spalle nè questa fatica mi peserà;

Comunque accadranno le cose, uno e comune il pericolo,

unica salvezza ci sarà per entrambi.

lunedì 26 ottobre 2015

2.3 - UN LUOGO

 TIPPI OF AFRICA: Mowgly della Savana

Una storia di tenerezza e incomprensibile intesa...

Tippi e Abu





















 E’ qui in Francia che io non ho amici,
 perchè lì in Africa non ho  mai giocato
 con i bambini. 
 Gli animali sono i miei amici.